Abstract
Soluzioni interdisciplinari. Scelte restaurative nella transizione adolescente-adulto in presenza di high smile line. Gummy smile localizzato. Gummy smile asimmetrico.
Il sorriso gengivale rappresenta una valutazione clinica importante, che tuttavia non può essere considerata di per sé una patologia. Riveste però il ruolo di una lente d’ingrandimento per qualsiasi disarmonia dentale o gengivale del sorriso. Per questo motivo, la sua presenza influenza in modo significativo le decisioni terapeutiche, coinvolgendo spesso diverse discipline odontoiatriche.
Il sorriso gengivale e le sue possibili soluzioni sono strettamente legati alla crescita, all’età e alla principale richiesta del paziente. Il sorriso gengivale può essere anteriore, posteriore, totale o regionale; simmetrico o asimmetrico. Una diagnosi differenziale delle varie cause è fondamentale per individuare la migliore soluzione clinica.
A seconda del caso, l’ortodonzia può intervenire inducendo una restrizione della crescita verticale, utilizzando meccaniche di controllo verticale o eseguendo intrusioni selettive con o senza l’ausilio di TADs.
La parodontologia deve affrontare le diverse forme di eruzione passiva alterata e può essere coinvolta nel compensare discrepanze scheletriche o sorrisi gengivali asimmetrici tramite differenti tipi di chirurgia parodontale.
La protesi e l’odontoiatria restaurativa devono proporre soluzioni che tengano conto della presenza di una linea del sorriso alta e del grado di esposizione gengivale, offrendo approcci prevedibili durante il delicato passaggio dall’adolescenza all’età adulta e anche in età più avanzata.
Il sorriso gengivale è spesso dovuto a un eccesso verticale del mascellare superiore (Vertical Maxillary Excess, VME), all’interno di un contesto di discrepanza scheletrica più complessa che coinvolge l’intero volto del paziente.
La chirurgia ortognatica può essere indicata nei casi in cui la discrepanza scheletrica sia più severa o quando le legittime richieste del paziente richiedano un approccio completo, in un contesto orto-facciale.
Possiamo certamente affermare che il “sorriso gengivale” è una condizione clinica che richiede competenze interdisciplinari.
Obiettivi di apprendimento
Dopo la tua relazione sarai in grado di
Dopo la tua relazione sarai in grado di
Dopo la tua relazione sarai in grado di
Obiettivi di apprendimento
Dopo la tua relazione sarai in grado di
Dopo la tua relazione sarai in grado di
Dopo la tua relazione sarai in grado di